Libri di arte, poesia e filosofia

La parola verso proviene dal verbo latino vertere, cioè «capovolgere», in particolare la terra con un aratro. Il verso è allora un solco, una linea dritta in cui l’uomo col proprio lavoro pone i suoi semi che germoglieranno: nel verso, così, convergono la linearità naturale degli eventi e l’impegno fruttifero del pensiero umano.

venerdì 15 settembre 2017

Rosa Di Zeo




 Rosa Di Zeo
Esule non sarò


con un’interpretazione visiva
 di Marco Vecchio







È il sessantatreesimo titolo della collana «Coincidenze».
Quest’opera preziosa è stata impressa
nel mese di luglio 2017
 ed è proposta agli amatori da 1 a 199 esemplari
numerati a mano.

All’interno e fuori testo, disegni di Marco Vecchio

Edizione di arte-poesia a cura
dell’associazione culturale
«L’Arca Felice» 


*

siamo qui
in ogni angolo
in qualche piazza
dove ci notiamo meno

sperduti nello spazio
urbano
o confusi
tra la folla
i cani randagi e non
colombi in estate ed inverno
rondini da maggio a settembre

qualcuno accenna una melodia
qualcuno osserva
o dipinge un quadro
c’è chi perde il suo sguardo
distratto
o lo rifugia in una retrospettiva

qualcuno fa poesia
a bassa voce
ma dubita
se darle il canto
o nasconderla in una teca
minuscola

                                                        (5 luglio 2014)







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Rosa Di Zeo, nata ad Avellino, ha insegnato, per molti anni,  a Bergamo. In questa città ha avuto interessanti esperienze culturali e professionali, tra cui una collaborazione con la rivista di cultura e arte «Alla bottega» di Milano, in seguito alla partecipazione al concorso nazionale di poesia Aspera, in cui venne segnalata una sua composizione. Ha pubblicato fiabe per bambini e alcune sillogi di poesie tra cui: Lo gnomo ignorante, Delta 3 edizioni e Le zampe dei gatti hanno cinquant’anni, Mephite editore.








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