Recensione di Teresa Armenti
dedicata a
Assolo per mia madre
di Maria Pina Ciancio
Edizioni L'Arca Felice
sulla testata di informazione
La parola verso proviene dal verbo latino vertere, cioè «capovolgere», in particolare la terra con un aratro. Il verso è allora un solco, una linea dritta in cui l’uomo col proprio lavoro pone i suoi semi che germoglieranno: nel verso, così, convergono la linearità naturale degli eventi e l’impegno fruttifero del pensiero umano.
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