Rosa
Di Zeo
Esule non sarò
con un’interpretazione
visiva
di Marco
Vecchio
È
il sessantatreesimo titolo della collana «Coincidenze».
Quest’opera
preziosa è stata impressa
nel
mese di luglio 2017
ed
è proposta agli amatori da 1 a 199 esemplari
numerati
a mano.
All’interno
e fuori testo, disegni di Marco Vecchio
Edizione
di arte-poesia a cura
dell’associazione
culturale
«L’Arca Felice»
*
siamo
qui
in ogni angolo
in qualche piazza
dove ci notiamo meno
in ogni angolo
in qualche piazza
dove ci notiamo meno
sperduti
nello spazio
urbano
o confusi
tra la folla
i cani randagi e non
colombi in estate ed inverno
rondini da maggio a settembre
urbano
o confusi
tra la folla
i cani randagi e non
colombi in estate ed inverno
rondini da maggio a settembre
qualcuno
accenna una melodia
qualcuno osserva
o dipinge un quadro
c’è chi perde il suo sguardo
distratto
o lo rifugia in una retrospettiva
qualcuno osserva
o dipinge un quadro
c’è chi perde il suo sguardo
distratto
o lo rifugia in una retrospettiva
qualcuno
fa poesia
a bassa voce
ma dubita
se darle il canto
o nasconderla in una teca
minuscola
a bassa voce
ma dubita
se darle il canto
o nasconderla in una teca
minuscola
(5 luglio 2014)
****
Rosa
Di Zeo,
nata ad Avellino, ha insegnato, per molti anni,
a Bergamo. In questa città ha avuto interessanti esperienze culturali e
professionali, tra cui una collaborazione con la rivista di cultura e arte «Alla
bottega» di Milano, in seguito alla partecipazione al concorso nazionale di
poesia Aspera, in cui venne segnalata
una sua composizione. Ha pubblicato fiabe per bambini e alcune sillogi di
poesie tra cui: Lo gnomo ignorante, Delta
3 edizioni e Le zampe dei gatti hanno
cinquant’anni, Mephite editore.
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